“Cari figli, in questo tempo di grazia quando anche la
natura si prepara ad offrire i colori più belli nell'anno, Io vi invito,
figlioli, aprite i vostri cuori a Dio Creatore perché Lui vi trasfiguri e vi
modelli a propria immagine affinché tutto il bene, addormentatosi nel vostro
cuore, possa risvegliarsi alla vita nuova e come anelito verso l'eternità.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”
Questo
messaggio è di una bellezza incomparabile e si colloca, come sempre nei
messaggi della Madonna, nel tempo liturgico che stiamo vivendo, ma sullo sfondo
c'è anche il tempo stagionale che stiamo vivendo. Stiamo vivendo il risveglio
della natura, il passaggio dall'inverno alla primavera, il passaggio dalla
morte, dal sonno profondo della natura, dall'inverno allo scoppio della vita
nella primavera.
D'altra
parte questo accostamento fra tempo stagionale e tempo liturgico è già nella
liturgia perché come sapete la Pasqua si celebra col plenilunio di primavera e
quindi Dio ha voluto che, nella Sua grande pedagogia, la festa di Pasqua, la
festa della Resurrezione, la vittoria di Cristo sulla morte, fosse collocata
proprio nel tempo di primavera, il tempo in cui c'è proprio la vittoria della
vita sulla morte, il passaggio dalla morte invernale, per così dire, dal gelo
invernale alla vita nuova che nasce in primavera.
Non
è la prima volta che la Madonna ci invita a vedere nel passaggio dall'inverno
alla primavera il passaggio dal tempo all'Eternità, come un invito a noi
ad essere sempre più consapevoli, come la Fede ci illumina, che con la morte
non finisce tutto. Come con l'inverno non finisce tutto, ma dopo l'inverno
c'è la primavera, così la Regina della Pace vuole dirci che dopo la morte non
finisce tutto, dopo la morte c'è l'Eternità!
Questa
è la garanzia che ci dà Cristo Risorto, vincitore della morte, Lui stesso è già
l'Eternità realizzata, l'Eternità che è in mezzo a noi e nella Sua pienezza
riceviamo l'acqua viva della Vita Eterna. Non per niente, questo messaggio
meraviglioso termina proprio con la parola Eternità. La primavera, la vita che
vince sulla morte, Cristo che risorge, esce dal sepolcro, è la garanzia che la
nostra vita umana ha come sbocco la Vita Eterna. Nel messaggio però c'è anche
qualcosa di concreto sul piano proprio del nostro rinnovamento spirituale, la
Madonna fa riferimento alla primavera nella quale esplodono i fiori più belli,
i colori più belli dell'anno. In questo momento ci sono già le primule con il
loro colore sgargiante e poi incominciano a fiorire i peschi, i ciliegi, le
magnolie tutti quegli alberi che sono legati alla primavera, tutti quegli
alberi che prima fanno i fiori e poi le foglie.
La
Madonna evidentemente è attenta alle opere di Dio Creatore e ci dice: “come
la primavera offre i colori più belli dell'anno, così anche voi aprite i vostri
cuori a Dio”. La Madonna fa spesso questo rapporto fra il nostro cuore e la
natura, infatti la Madonna dice in un messaggio che “la Fede è come un fiore
che ha bisogno di essere bagnato un po' ogni giorno perché fiorisca in tutta la
sua bellezza, e così anche la Fede che è un fiore piantato nel vostro cuore”
dice la Madonna “ha bisogno ogni giorno di un po' di acqua perché diventi un bellissimo fiore”.
Quindi la Madonna ha spesso questi passaggi poetici di grande valore, ma anche
di grande bellezza che poi sono già nella Bibbia, ed anche nel linguaggio
stesso di Gesù.
Gesù
stesso è un finissimo osservatore della natura, forse Gesù ha imparato da Sua
Madre ad essere un così fine osservatore della natura, i Vangeli sono pieni di
immagini prese dalla vita quotidiana e dall'ambiente naturale, per cui
quest'attenzione che Gesù ha per la natura è straordinaria e forse l'ha presa
da Sua Madre. Questa attenzione alla natura dove la Madonna evidentemente
contempla la bellezza di Dio Creatore e quindi questo è l'aspetto spirituale
del messaggio: “anche voi aprite i vostri cuori a Dio affinché faccia
fiorire i fiori più belli di tutte le virtù nel vostro cuore, vi trasfiguri e
faccia di voi l'immagine viva di Gesù”.
Questo
è l'inquadramento bellissimo del messaggio, vediamo adesso i passaggi.
“Cari
figli, in questo tempo di grazia”, e qui il tempo di Grazia è triplice, e cioè il tempo
che va dalla prima alla seconda venuta di Cristo è un tempo di Grazia, il
tempo della Grazia di Cristo; perché è un tempo di apparizioni, la Madonna è
qui in mezzo a noi come madre, come maestra e come guida, quindi il tempo
delle apparizioni così lungo è un tempo di Grazia, e poi è il tempo di
Grazia della Quaresima, che è un tempo di grandi Grazie; però qui la
Madonna fa riferimento in modo specifico alla Quaresima perché dice: “in
questo tempo di grazia quando anche la natura si prepara ad offrire i colori
più belli nell'anno”, vedete come la Madonna è precisa,
non dice che la natura sta offrendo, “si prepara ad offrire”,
vede già i germogli, infatti se voi andate in questi giorni nei giardini,
vedete già che le piante di rose incominciano a buttare, tutta la natura inizia
a buttare i germogli, la Madonna non vede ancora i fiori, sa che i fiori
verranno fra qualche giorno, a meno che non siamo in Liguria...
Evidentemente
la Madonna ha lo sguardo su Medjugorje dove i fiori verranno fra un paio di
settimane. La Madonna è attentissima, dice: “anche quando la natura si
prepara ad offrire i colori più belli nell'anno” e si diceva, cari
amici, che l'autunno è la stagione con i colori più belli dell'anno,
indubbiamente però i colori autunnali sono i colori della morte. Sono i colori della
natura che muore, sono colori bellissimi, ma sono i colori della natura che
muore.
La
Madonna dice che i colori della primavera sono i più belli perché sono i
colori della vita che si risveglia.
“Io
vi invito, figlioli”, e
qui c'è l'accostamento fra la natura e i cuori “aprite i vostri
cuori a Dio Creatore”, come la natura si prepara, le piante che stanno
per germogliare si aprono al sole e si preparano ad offrire i colori più belli,
così i vostri cuori si aprono al sole di Dio Creatore: “perché Lui vi
trasfiguri e vi modelli a propria immagine”. Quindi c'è
veramente una primavera interiore da vivere in questo tempo di Quaresima,
questa primavera interiore la possiamo realizzare aprendo i nostri cuori
al sole di Dio Creatore che farà germogliare in noi tutti i semi di Grazia che
sono stati seminati.
Naturalmente
tutto questo si compie a Pasqua, nel mese di Aprile quando noi celebriamo la vittoria di Cristo sulla morte, ma
dovremo celebrarla con i nostri cuori trasformati a Sua immagine,
riflettendo nei nostri cuori i colori più belli di tutte le Virtù - apritevi al
sole di Dio Creatore “affinché tutto il bene, addormentatosi nel
vostro cuore”, qui la Madonna dice che siamo un po' addormentati che
siamo un po' presi dal letargo invernale.
La
Madonna una volta ha fatto un’allusione ha detto nell'ultimo messaggio a
Mirjana, che Lei ci guida con mano materna, mano d'amore, però una mano che
molte volte “stringe”, non dico che dà qualche “ceffone”, però stringe e ci
dice, con le buone o con le cattive: “vieni da questa parte”, insomma fa come
una madre quando prende un bimbo per mano perché lo vuole allontanare da un
pericolo. La Sua è una mano materna, mano d'amore, ma ogni tanto fa sentire la
Sua mano come quando disse “svegliatevi dal sonno stanco delle vostre
anime”, qui lo fa più dolcemente, dice che i semi del bene si sono
addormentati nel vostro cuore - ma voi apritevi a Dio Creatore - aprite i
cuore, perché questi semi di bene: “possano risvegliarsi alla vita nuova”,
a vita nuova, a nuovo fervore, nuovo fervore nella preghiera, nella
Fede, nella pratica della carità, nella vita cristiana, “svegliatevi dal
sonno stanco delle vostre anime, apritevi a Dio, fate sì che il sole di Dio
Creatore faccia germogliare nel vostro cuore i semi di bene” .
Poi
c'è qui la frase sempre bellissima della Madonna che ci ricorda che
l'Eternità, che il Cielo è la meta a cui dobbiamo tendere, che la vita è un
cammino verso l'Eternità “come anelito verso l'Eternità”
e quindi svegliando una vita nuova, la vita della Grazia, la vita di
Cristo Risorto in noi, in noi si rafforza il desiderio di Eternità, il
desiderio di Immortalità, il desiderio del Cielo.
Questo
è quello che vuole la Madonna in un tempo in cui molti vivono come se questa
vita fosse tutta la vita e come se con la morte finisse tutto e invece -
voi aprendovi a Dio Creatore, facendo rigermogliare i semi d'amore che sono in
voi, voi vi aprite all'Eternità e nel vostro cuore si rafforza il desiderio di
Eternità -. “Grazie per aver
risposto alla mia chiamata.”
Questo
messaggio ci invita al risveglio spirituale e come c’è il risveglio della
natura, c’è il risveglio spirituale in modo tale che veramente la Pasqua sia
una Pasqua di Resurrezione, una Pasqua di vita eterna.
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “